NBA Salary Cap – edit 2015/16

Breve aggiornamento con i dati ufficiali per la stagione 2015/16.
Per tutte le dinamiche, fate riferimento ai pezzi linkati in coda, in particolare questo, di cui il corrente è semplice modifica.

Soglie:

Salary Floor, fissato al 90% del Cap e quindi 63 milioni di dollari

Questo è il limite minimo, ogni singola franchigia è obbligata a spendere questa cifra in ingaggi dei giocatori. Se il Floor non viene raggiunto, a fine stagione bisogna comunque ridistribuire il disavanzo tra i giocatori a roster.
Quindi tanto vale star sopra.

Salary Cap, che è il limite di riferimento principale. Al di sotto libertà di azione pressoché totale, al di sopra limitazioni. 70 milioni.

Luxury Tax Line, fissata a 84,7 milioni. A propria volta ulteriormente scaglionata in livelli successivi, se superata prevede che si paghi appunto una tassa di lusso, proporzionale allo sforamento (vedere qui per i dettagli e qui per calcolarla),

Apron, fissato 4 milioni di dollari oltre il limite della Luxury Tax, quindi 88,7M. È il limite oltre il quale subentrano le limitazioni più pesanti alle mosse di mercato.

Il Salary Floor è soglia economica, che condiziona il bilancio delle singole franchigie.

Il Cap, la Tax Line e l’Apron invece riguardano (anche) l’ambito sportivo, della competitività, e sono i più interessanti in sede di approccio all’argomento.

 

Passando al “mercato“, che in piena free agency è tema di stretta attualità…

Le modalità che ogni squadra ha di acquisire un nuovo giocatore sono, abbastanza evidentemente, due:

– la firma appunto di un free agent, cioè di un giocatore in quel momento senza contratto

– la trade, ovvero uno scambio che coinvolga due o più squadre.

 

FREE AGENCY

Non importa quanto si libera tramite cessioni o scadenze di contratto, importa solo ed esclusivamente quanto si ha.
Guardate il monte salari della squadra di cui volete valutare la posizione:

se è inferiore al cap, si può offrire tutto lo spazio libero ad uno o più giocatori, fino al raggiungimento del limite.

Una squadra che ha già sotto contratto giocatori per 50 milioni di dollari ha 20 milioni da poter spendere. Non un centesimo in più.
Una volta raggiunto il cap si ha a disposizione la Room Mid-Level Exception, chiamata così appunto perché destinata a chi ha utilizzato lo spazio salariale (“cap room”). Per la stagione 2015/16 pari a 2,814 milioni di dollari.
E poi stop, via free agency solo giocatori al minimo salariale.

se è superiore al cap, ma inferiore alla soglia della Luxury Tax (più o meno, ma per il momento tenetela così) sono disponibili due eccezioni, la Non-TaxPayer Mid-Level Exception e la Bi-Annual Exception.

Eh?!? Niente, la prima è la normale MLE, destinata a chi non paga la Luxury Tax. Per la stagione 2015/16 pari a 5,464 milioni di dollari, non un centesimo di più. Può essere destinata ad un solo giocatore o suddivisa su due o più giocatori (ad esempio, 3M a uno e 2,464 ad un altro).
La seconda, spesso abbreviata come BAE, è disponibile ad anni alterni, cioè non può essere utilizzata per due stagioni consecutive.
Per la stagione in corso, 2,139 milioni; è ad esempio lo strumento attraverso cui i Washington Wizards firmeranno Gary Neal.
Una volta esaurite queste eccezioni, solo giocatori al minimo salariale.

se è superiore alla Tax Line si ha a disposizione la sola TaxPayer Mid-Level Exception, o “mini-MLE“. 3,376 milioni, poi solo giocatori al minimo salariale.

 

Detto ciò… I Larry Bird Rights.

Quando un contratto arriva a scadenza, la squadra presso cui il giocatore in questione militava detiene il diritto di rinnovarlo anche andando il cap.
Si chiamano così perché uno dei primi utilizzi riguardò proprio i Celtics e Larry Legend.
Come funzionano, non lo vedremo oggi.
Sappiate solo che, anche se con limitazioni contrattuali anche parecchio restrittive a seconda degli anni di permanenza nella squadra, è SEMPRE possibile rinnovare un giocatore che come detto è arrivato a scadenza.

 

TRADES

Qui invece sì, importa quanto si cede.
Le soglie di cui sopra entrano comunque in gioco, ma solo per stabilire le proporzioni tra salario entrante e uscente.
E bisogna valutare la situazione successiva al potenziale scambio, non quella precedente.
Quindi se la squadra in questione si trova 1M sotto la Tax Line, ma nello scambio assorbe 1,1M più di quanti ne cede, si applicano le regole previste per gli scambi oltre la soglia della tassa.

Di nuovo, tenendo presente quanto sopra guardate il monte salari post trade della squadra di cui volete valutare la posizione:

se è inferiore al cap + 100k dollari (70,100M), la squadra può scegliere a proprio vantaggio se non considerare alcuna regola o se utilizzare le limitazioni riservate alla categoria successiva (v. sotto)

se è superiore al cap, ma inferiore alla Luxury Tax Line… Dipende.
Con salario uscente totale tra 0 e 9,8M, può entrare al massimo il 150% dell’uscente, + 100k. (Es: se cedo 5M, posso prenderne 7,6)
Con salario uscente totale tra 9,8M e 19,6M, possono entrare 5M più di quanti ne escono.
Con salario uscente totale superiore a 19,6M, può entrare al massimo il 125% dell’uscente, +100k.

se è superiore alla Tax Line, con salario uscente totale superiore a 19,6M, può entrare al massimo il 125% dell’uscente, +100k.

In caso di scambio a tre o più squadre è evidentemente necessario che ognuna delle partecipanti alla trade rispetti, in base alla propria situazione salariale, le suddette regole.

E poi…

 

SIGN AND TRADES

Ma come, i modi non erano due?
Sì, ma c’è anche l’ibrido.
Se una squadra non ha spazio salariale sufficiente per firmare un free agent o vuole offrirgli un contratto maggiore di quanto possibile, se un giocatore vuole fare un “favore” alla squadra di provenienza, se la squadra di provenienza vuole approfittare della dinamica creatasi, se… etc., si può ricorrere a questo strumento.
La squadra di provenienza utilizza i Bird Rights per rinnovare il free agent e contestualmente lo cede ad una nuova squadra, con cui il giocatore ha trovato l’accordo per un nuovo contratto.

Serve ovviamente il consenso di tutte e tre le parti, due squadre e giocatore, nessuno può “fregare” nessuno.
E altrettanto ovviamente serve che la trade sia regolare secondo i criteri espressi poco sopra.
Limitazione: la squadra che riceve il giocatore oggetto della s&t non può, al termine dell’operazione, trovarsi oltre l’Apron

P.S.: Fazz, ma dove diavolo lo posso vedere il monte salari?

QUI.

 

LINK

Prima parte
Seconda parte
Terza parte
Quarta parte
Quinta parte
Sesta parte

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